mercoledì 19 agosto 2009
venerdì 14 agosto 2009
giovedì 13 agosto 2009
Mercoledì 12 Agosto.
Partenza ore 10.00. Lasciamo Innsbruck dirigendoci immediatamente sulle montagne che la circondano. Anche l'Austria ci riserva paesaggi idilliaci ( ma questo già si sapeva). Anche oggi faremo solo strade statali. Attraversando il Tirolo arriviamo a Brennero e per un breve tratto solchiamo di nuovo le italiche strade. Ci fermiamo a San Candido (Innichen) e poi proseguiamo verso Silian ( di nuovo in Austria) imboccando la bellissima strada 111 che attraverso montagne e paesini incantatii ci porterà fino ad Hermagor.
La nostra meta (Valbruna in Val Saisera ) è ormai vicina. Arriviamo quasi alle 17.00 con 5681 km.
Ci fermeremo nella nostra bellissima casetta per un paio di giorni e venerdì 14 saremo di nuovo a Trieste con altri 160 km. Alla fine del nostro splendido viaggio i km percorsi saranno in totale 5838.
Martedì 11 Agosto.
Si parte per Innsbruck; il tempo è variabile, la temperatura non troppo alta il che ci renderà le cose più facili. Per questo trasferimento decidiamo di fare meno autostrada possibile.
Usciamo quasi subito dal territorio francese (adieu francaises) ed entriamo in Germania (Baden Wurtenberg). E' per noi un paesaggio familiare ( siamo stati spesso in Germania). Tantissimo verde, paesaggi riposanti. Quello che ci vuole per fare un bel po di Km. Percorrendo la bella strada B31 arriviamo al lago di Costanza ( Bodensee) e ci fermiamo per una breve sosta. La temperatura si è alzata un po e noi iniziao anche ad essere stanchi. Riprendiamo il viaggio e alterniamo un po di autostrada alle statali. Entriamo nella nostra amata Baviera e ci avviciniamo a Fussen (nelle cui vicinanze c'è il bellissimo castello di Neuschweinstein) per poi girare verso l'Austria attraverso il Fernpass. Ormai la meta è vicina. Arriviamo alle 18.30 con un totale di 5398.
lunedì 10 agosto 2009
Lunedì 10 Agosto
Giornata tranquilla dedicata al riposo.
Un breve giretto a Friburgo (Alsazia Tedesca) con mini shopping, un po di pioggia che non può mai mancare e poi maxi riposino pomeridiano in albergo.
Cena in piazzetta a Colmar, impreziosita da un buon Pinot Bianco alsaziano.
Domani tappone di trasferimento a Innsbruck; oramai si avvicina l'ora del rientro a casa!
domenica 9 agosto 2009
Domenica 9 Agosto.
Partenza da Digione con destinazione Colmar.
Bel giretto attraverso la Borgogna per arrivare in Alsazia.
Piccolo problema: fare benzina di domenica....e si xchè ci sono i self service ma accettano solo carte di credito e bancomat (zero banconote)...emessi in Francia (provare x credere!!!). Quindi riusciamo a rifornirci grazie ad un autoctono che ci “presta” la sua carta di credito.
Arriviamo a Colmar verso le 14.00; la cittadina è veramente incantevole e merita sicuramente la visita. Tutto il centro è molto ben conservato (case tipiche a graticcio); una menzione particolare alla Piccola Venezia dove i colori pastello delle case rendono l'ambiente molto accogliente.
Breve sosta in albergo e poi a cena.
Interessante la fiera dei giovani vinicoltori Alsaziani.....
I km sono 4835
sabato 8 agosto 2009
Si parte da Parigi non prima di aver lottato con la cassa automatica del parcheggio...
Tranquillo trasferimento a Digione con passaggio attraverso la foresta di Fointenbleau.
Arriviamo verso le 15.00, doccia e giretto per la città.
Bello il centro da girare a piedi anche se approfittiamo di una mini navetta gratuita a disposizione di turisti e nativi che fa il giro del centro sostanzialmente chiuso al traffico.
La città è graziosa anche se non ci sono attrattive da far perdere la testa....
Come sempre non ci perdiamo d'animo e la serata scivola via piacevolmente gustando la tipica cucina locale...faijtas, parriladas e mojtos royal!!!
I km sono 4555.
venerdì 7 agosto 2009
giovedì 6 agosto 2009
Allora...vediamo oggi giornata culturale con vista al Museo D'Orsay, molto bello, ci sono, tra gli altri tutti gli impressionisti (van Gogh, Monet, Renoir etc etc) poi giretto fino a les halles e visita (si fa per dire) al centro Pompidou.
mercoledì 5 agosto 2009
martedì 4 agosto 2009
Martedì 4 agosto. La prima meta è Arromanche le Bains dove, oltre al museo che è tra tutti il più visitato, sono visibili i resti del porto artificiale; grandiosa opera di ingegneria portata a termine in pochi giorni per permettere lo sbarco dei mezzi pesanti e quanto poteva servire per la battaglia e l'avanzamento delle truppe verso l'interno. Davvero impressionante.
Dopo Arromanches è la volta delle batterie di Longues sur Mer (altre postazioni tedesche che dominano Gold Beach).
Infine una cinquantina di chilometri ci portano a Sainte Mère Eglise, famosa perchè è qui che un paracadutista americano lanciatosi la nella notte che precedette lo sbarco restò impigliato sul campanile della chiesa per varie ore mentre sotto di lui infuriava la battaglia.
Ovviamente c'è un museo.
Ci sarebbe tanto altro da vedere ma il tempo è tiranno e comunque possiamo ritenerci soddisfatti. Domani si parte per Parigi.
Lunedì 3 agosto :I Km sono relativamente pochi e quindi sarà una “gita” !!
Iniziamo da Bayeux con un po di cultura . Visita alla cattedrale e poi la Tapisserie de la reine Mathilde. Si tratta di un arazzo di 70 metri di lunghezza che narra la storia della conquista dell'Inghilterra da parte dei Normanni (1066 battaglia di Hastings). Da vedere.
Proseguiamo quindi con il memoriale della Battaglia di Normandia (in tutta la regione ovviamente ce ne sono a decine più o meno interessanti; questo è uno dei più importanti). Riprendiamo la moto e scendiamo ad Omaha Beach. Fa una certa impressione essere in questi luoghi. Ovviamente visitiamo anche il memoriale. Il tempo di uno spuntino e via verso Pointe du Hoc ( picco scalato dai Rangers per neutralizzare bunker tedeschi situati in posizione strategica). E come prima giornata può bastare.
lunedì 3 agosto 2009
Domenica 2 agosto. Trasferimento in Normandia. si parte come sempre prima delle 9 e la temperatura è di 14° !!!!!
Prima tappa Cap Frehel. Tira un vento indescrivibile, fa sempre freddo ma gli autoctoni non sembrano accorgersene. Noi si. Comunque lo spettacolo è affascinante e tanto basta.
Si riprende il mezzo per andare a Dinan ( decidiamo di saltare Fort la Latte per motivi di tempo). Dinan è un curioso paesino veramente “medievale”. Tutto sembra rimasto come allora!. Ne approfittiamo per mangiare qualche cosa e poi ripartiamo verso Le Mont Saint Michel ( e siamo già in Normandia). Purtroppo non abbiamo lo spettacolo delle maree montanti ma l'Abbazia nel suo insieme basta e avanza. Inutile dire che i chilometri fatti (anche se sono un bel po) sembrano non farsi sentire di fronte a un tale scenario.
Ultima tappa fino a Port en bessin dove finalmente posiamo gli scheletrini affranti. Doccia ristoratrice e cena in un ristorante del porto. I contachilometri segna Km 3690.
sabato 1 agosto 2009
venerdì 31 luglio 2009
Venerdì 31 luglio. Ci trasferiamo a Lannion nella regione di Cote d'Armor. Arriviamo relativamente presto e ci mettiamo subito a scorrazzare lungo la costa. il nostro intento è quello di goderci la costa di granito rosa, ma senza accorgercene facciamo una piccola deviazione e percorriamo così la Corniche Armorique e la Corniche Bretonne, che comunque ci riservano grosse soddisfazioni dal punto di vista paesaggistico. E' un susseguirsi di paesini e spiaggie con vari punti da cui gustarsi il panorama della costa. Il clima è nettamente migliorato. Niente vento e un po più caldo (max 24°). Ci fermiamo un attimo in un piccolo paesino che si chiama Yaoudet. Dalla sommità scorgiamo sulla destra un porto “fluviale” e sulla sinistra una splendida spiaggia. Decidiamo di rimandare la costa di granito rosa a domani. Al nostro arrivo in albergo il totale dei Km è 2880
Giovedì 30 luglio, nessun bar aperto per la nostra colazione. Ne troviamo uno lungo la strada. Programma di oggi: Quimper – Locronan - Pointe du Raz e Pointe du Van.
Arriviamo a Quimper alle 10.30. Fa un freddo cane ( la temperatura non ha mai superato i 20° senza sole e con vento) ma Quimper ci rinfranca dalle intemperie.
E' la volta di Locronan che non possiamo fare a meno di consigliare a chi si reca in Bretagna. E' anche il posto ideale per fare una piccola sosta culinaria (crepes e sidro).
Dopo aver perso e ritrovato i guanti di Laura ci dirigiamo verso Pointe du Raz. Il tempo ci assiste ma forse con uno scenario così anche nuvole e vento sarebbero andate bene. Stessa cosa si può dire di Pointe du Van. Falesie a picco sull'oceano e fari all'orizzonte....
Forse è il caso di pensare al rientro, abbiamo un bel po di Km che ci aspettano. La cena.......Beh, Salmone pesce spada créme brulè.... Al nostro arrivo all'albergo il totale dei Km è 2584
giovedì 30 luglio 2009
mercoledì 29 luglio 2009
Mercoledì 29 luglio colazione al Cafè du Midi a Port Haliguen. C'è il mercato settimanale e quindi un gran caos. Ci dirigiamo verso Pointe de la Torche, paradiso di surfisti pazzoidi che sfidano le onde oceaniche. Una breve sosta, tanto per vedere mutare il tempo e dirigerci verso il porto di San Guenole ed arrivare al faro di Eckmuhl ( point de Penmarc'h). Giriamo lungo la costa e passiamo per Benodet per poi arrivare a la Foret (alla spiaggia vicino a Fouesnant dove bagnanti e altri surfisti incuranti del vento e dei 18 gradi si godono la spiaggia e le onde ). Ci fermiamo a Concarneau, della quale merita visitare la splendida cittadina medievale fortificata sull'oceano, prendiamo una cioccolata calda con panna e un sacco di pioggia. Tornato il sereno (più o meno) poi ci dirigiamo a Port Aven ( dimora per un certo periodo di Gauguin).
Rientriamo a Quiberon alle 20.e 30. Anche oggi ottima cena (non entriamo nei dettagli),il totale dei Km è 2205.
Martedì 28 luglio. Ci alziamo belli riposati. Facciamo colazione in un baretto in piazza sotto il sole e poi usciamo da Quiberon lungo la Cote Sauvage ( scenari da mozzafiato). Andiamo alla ricerca dei siti megalitici di Le Menec, ma non c'è niente da fare. Girando e rigirando per le campagne Bretoni troviamo un “sentieri dei megaliti” da fare a piedi. Proviamo....Come direbbe qualcuno di mia conoscenza “le solite 4 piere”. Nella speranza di trovare qualcosa di più corposo cerchiamo, e troviamo, gli allineamenti di Carnac ( le Menec, che non avevamo trovato prima, e Kermario). Migliaia di pietre allineate...uno spettacolo sicuramente da vedere.
Dopo i megaliti è la volta del Chateau di Josselin che ci accoglie dopo due gallettes ristoratrici in un simpatico localino del paese. Inutile dire che il castello merita i km fatti.
Via da Josselin ci dirigiamo ad Auray (piccolo porto fluviale) per una bevanda ristoratrice e per fare i piani per domani. Arriviamo a Quiberon quasi alle 8 .
Questa sera la cucina locale ci riserva un'ottima soupe de poisson e due granchi da competizione. Il Calvados è d'obbligo per terminare la serata. Il totale dei Km è ora 1863.
lunedì 27 luglio 2009
Lunedi 27 luglio Bourges Quiberon tappa da 520 km: vento e pioggia a tratti ci rendono leggermente nervosi ma dopo un Big Mc menu maxi a Nantes la vita riprende a sorriderci.
Lasciamo le cervellotiche autostrade francesi (troppo complicate da spiegare) e su una dolce statale ci appropinquiamo a Quiberon, meravigliosa penisola bretone.
Solito Ibis (molto valido) giro a piedi per l'amena località, un paio di birre e poi a cena: gambas, st. jacques moules, frites ed il solito rosè.
Chiudono le danze due Calvados (ps per la Polstrada siamo a piedi non stiamo guidando)
Domenica 26 luglio tappone di trasferimento da Aosta a Bourges; praticamente nulla di particolare da segnalare a parte lo scenografico passaggio del tunnel del monte Bianco e relativo ghiacciaio.
Bourges ci regala invece una splendida cattedrale gotica veramente degna di nota.
Da segnalare poi il thè danzante dell'anziano nel parco della cattedrale (altro che la movida di Ibizia).
Gran finale con cena al ristorante Savoiardo: formaggio fuso da tutte le parti, litro di rosè e Calvados.
Il sonno ristoratore ci avvinghiava in pochi istanti all' Ibis Hotel